IL LUNGO PRE - MARATONA di Francarun

Iniziamo la prima collaborazione con una bloggher 
conosciutissima nel mondo dei Blogtrotter, eccovi 
un blog di un gruppo di runner di Pistoia e dintorni.
Ci parlera' in tre settimana della sua esperienza per
 quanto riguarda il Lungo pre-maratona.
Vi invito a visitare il suo blog e leggere che 
bella avventura e' stata la sua partecipazione alla
e a commentare e rispondere a questa sua esposizione.

Run tune up 2007 io


LUNGHI, LUNGHI VELOCI E LUNGHISSIMO

Iniziamo subito dalla definizione di LUNGO:

comprende gli allenamenti di durata superiore ai 90 minuti o,
facendo riferimento alla distanza, quelli di durata superiore ai 20
km.La corsa lunga è un allenamento fondamentale per ogni tipo di
corridore, sia che competa sui 5mila che sulla maratona, per tutti i
miglioramenti dei FATTORI FISIOLOGICI AEROBICI DI BASE che il correre a
lungo e ad impegno contenuto comporta: efficienza cardiaca e
respiratoria, capillarizzazione, aumento dell’autonomia di corsa,
miglior utilizzo degli acidi grassi da parte dei muscoli, adattamenti
strutturali, senza dimenticare l’adattamento psicologico al correre per
diverse ore.La corsa lunga è anche indice dell’efficienza del podista:
un podista “efficiente” percorre un allenamento lungo ad un ritmo più
veloce rispetto a quello di un allenamento di corsa lenta perché con il
passare dei km sarà per lui naturale una leggera progressione.Un podista
“meno efficiente” invece, con il passare dei km, avvertirà la stanchezza
ed il suo ritmo finale sarà più lento di quello della sua abituale corsa
lenta.Bruciare i grassi.Uno degli scopi fondamentali dell’allenamento
lungo è aumentare la quantità di grassi “bruciati” dal nostro corpo (la
POTENZA LIPIDICA): quando corriamo bruciamo prevalentemente zuccheri, ma
il corpo umano non ne ha a disposizione una quantità sufficiente per
correre 42 km! Abbiamo a disposizione due tipi di carburante, zuccheri
(benzina super) e grassi (benzina normale); quando corriamo il nostro
corpo inizialmente utilizza gli zuccheri e, quando questi finiscono,
ricorre ai grassi, ma, ecco il problema, per bruciare i grassi ha
bisogno degli zuccheri! Già dopo 25 km inizia a verificarsi la
deplezione di glicogeno (il cosiddetto calo di zuccheri), che si
completerà verso i 35 km…

Avete fatto caso a che km terminano gli zuccheri?

Alla prossima settimana

7 commenti:

Ezio ha detto...

Ti ringrazio pubblicamente per la tua disponibilita' e per essere stata la prima in questo tipo di collaborazione che speriamo ci arricchisca come runner e come amici. Grazie Franca, mi ritrovo molto in quello che scrivi e ti dico che alla maratona di roma di quest'anno non ho avuto problemi fino al 35 e poi e' stato il buio e penso che la causa maggiore sia data dal fatto che ho preso troppo tardi le maltodestrine che avevo portato in gara, le ho prese al 20° e al 30° credo fosse tardi. Ciao

Francarun ha detto...

Grazie a te Ezio per avermi dato questo spazio, che è tutto vostro, io sono una Toscana in mezzo a tanti Laziali o Romani....sennò qualcuno si può offendere !
Credo che tu dovessi prendere le maltodestrine al 10° al 20° al 30° e al 35°....o almeno è quello che faccio io in maratona !
Ciao a tutti !

Anonimo ha detto...

Sono assolutamente d'accordo con Franca, infatti anch'io prendo le maltodestrine con la sua stessa frequenza in maratona, iniziando a volte già dal 5° km.
Bisogna prevenire il calo degli zuccheri da subito e per questo penso che Ezio abbia sbagliato prendendole soltanto al 20°;
ma si sa, con la Maratona è proprio facendo esperienza che si imparano certe cose..con la giusta quantità di zuccheri in corpo, si bruciano poi più facilmente i grassi nella parte finale della gara.
Jackie

Ezio ha detto...

Vi ringrazio a tutte e due. Oggi lungo 32 km e ho preso maltodestrine al 11° Km al 21° e al 27° ED E' ANDATA BENISSIMO.. non so' se questi post quanti li apprezzino ma a me piacciono e servono tantissimo e le vostre parole mi accompagnano nei momenti piu' critici. GRAZIE!

Francarun ha detto...

Grazie a te Ezio....se segui i consigli che ti diamo e poi ti risultano efficaci a me fa solo piacere e penso anche a Jackie !

ugo ha detto...

Per Ezio: ma come in fondo abbiamo quasi la stessa acconciatura!?!
Per Franca: non avevo letto il tuo post sull'allenamento, prima di tutto è un onore, poi un piacere e poi e sinceramente confortante, soprattutto di questi tempi, vedere quante persone corrono e ragionano profondamente sul significato della loro passione.
Il tempo forse brucia veloce i nostri anni ma qualcosa la stiamo facendo per dare allo stesso il valore che merita.
Noi siamo dei privilegiati, a noi il tempo non sfugge perchè l'abbiamo scritto sui nostri diari e quando ne abbiamo voglia possiamo anche rileggerlo anzi un giorno lo faremo, ora siamo troppo impegnati di aggiugerne.
Grazie Franca sei stata chiara e preziosa!

Francarun ha detto...

Ugo è per me un onore essere qui sul vostro sito !
Quello che hai scritto è un piacere...perchè è vero che ognuno di noi ha il proprio diario e condividerlo con chi, come noi, ama la corsa è solo una soddisfazione e un onore !
Cercherò di scrivere altre cose che possono aiutare a capire quello che la corsa è in realtà, tante persone non sanno cosa sia veramente ma io come voi siamo tra quei tanti che la vivono seriamente e con criterio. Io amo correre come la mia stessa vita, davanti metto sempre la famiglia e la salute ma la corsa è quello che mi dà soddisfazione per me stessa. Mi piacerebbe far capire alle persone che non amano questo sport, cosa si perdono, non sanno che correre non è solo sport è socializzare è confrontarsi con gli altri, è soffrire è aiutare chi non riesce a starti dietro, io vivo la corsa come la mia seconda vita dopo la famiglia !
Vi ringrazio con molto affetto voi tutti della Running Evolution, siete un bellissimo gruppo affiatato, come lo è il mio CAI Pistoia !
GRAZIE E DINUOVO GRAZIE A TUTTI; MA SOPRATTUTTO A EZIO, bellissima persona !